ePO raccoglie le iniziative di CRIMePO che promuovono l’incontro tra la ricerca criminologica e le politiche pubbliche.
Nel blog Commenti&Opinioni sono proposte brevi riflessioni su argomenti di attualità.
La sezione Iniziative dà conto delle collaborazioni, dei progetti e delle attività d'impegno pubblico in cui siamo coinvolti
Dal 3 al 6 settembre 2023 si è svolta ad Atene la 25ª conferenza della European Society of Criminology, con oltre 2.300 partecipanti. Attesa come celebrazione dei venticinque anni della società, è stata invece segnata da insoddisfazione e tensioni, che hanno sollevato interrogativi profondi sulla rappresentatività dell’associazione, sul suo standard democratico e sulla capacità di rinnovarsi, dando voce alle nuove generazioni di criminologhe e criminologi.
dettaglioUnendo i due principali fronti di azione del Disegno di Legge 1517, non può che emergere il grande spaesamento condiviso di fronte alla violenza maschile sulle donne, a cui si tenta di rispondere in maniera espressiva con una prova muscolare che oscilla tra la punizione sanitaria preventiva e la pubblica gogna, lasciando poco spazio alla stratificazione e alla complessità richiesta da questo delicatissimo campo di intervento.
dettaglioLo scorso 30 giugno la Relatrice speciale Onu per i territori palestinesi occupati dal 1967, Francesca Albanese, ha reso pubblico il suo ultimo rapporto intitolato "Dall’economia dell’occupazione all’economia del genocidio". Il rapporto sollecita una riflessione sul dovere di prevenzione e disincentivazione di condotte aziendali che contribuiscono, direttamente o indirettamente, alla commissione di atti contrari al diritto internazionale.
dettaglioL’aggiornamento presentato il 17 giugno 2025 dall’Independent International Fact-Finding Mission sul Sudan evidenzia l’uso crescente delle tecnologie digitali nell’investigazione delle atrocità di massa. Tuttavia, la complessità dei contesti di conflitto, la disinformazione e l’inaccessibilità di alcuni territori sollevano interrogativi sul “numero oscuro” delle violazioni che sfuggono alla documentazione.
dettaglioIl progetto “Incontrare la giustizia riparativa", finanziato dal bando “Non solo limiti” dell’Università degli Studi di Milano e in partnership con la cooperativa Dike e il carcere di Bollate, intende promuovere la cultura della giustizia riparativa presso gli Istituti di pena, attraverso la realizzazione di un programma denominato “dialogo riparativo” (ex art. 53 d.lgs. 150/2022). Questo programma permetterà di lavorare in modo proficuo sulla gestione degli effetti negativi derivanti dal reato e sulle concrete modalità di riparazione.
DETTAGLIOL'Università di Milano aderisce alla Rete delle Università per la Pace (RUniPace). La Rettrice, Prof.ssa Marina Brambilla, ha indicato il Prof. Roberto Cornelli come referente d'Ateneo nell'ambito di RUniPace.
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